Titolo: Alla ricerca di Mr. Darcy
Autore: Giovanna Pezzuoli
Pagine: 105
Anno: 2017
Editore: Iacobelli Editore
“Ma quando hai incominciato ad innamorarti di lui?”
Scrivere recensioni per la casa editrice Iacobelli Editore è sempre un piacere, poiché i loro saggi sono sempre pieni di stimoli per noi lettori e soprattutto sempre ben scritti. In questo libro l’autrice Giovanna Pezzuoli ci parla del mito di Mr. Darcy, l’affascinante protagonista del libro “Orgoglio e pregiudizio” di Jane Austen. Da buona e amata lettrice dei libri della Austen, non potevo farmi sfuggire la lettura di questo saggio.
Nei quattro capitoli di questo saggio, la scrittrice compie un viaggio attraverso le opere della Austen, partendo dalla descrizione del mito di Mr. Darcy. Quest’uomo dall’aria tenebrosa e misteriosa, riesce con poche parole e molti sguardi a mettere in tumulto la giovane e ribelle Elizabeth Bennet che non si farà conquistare tanto facilmente. Due mondi così diversi ma così vicini che vengono letti e reinterpretati sino ad oggi in televisione e al cinema. La fiction di cui parla l’autrice è molto fedele e intrigante anche se rimango legata alla trasposizione con Keira Knightley che trovo perfetta nel ruolo di Lizzie. Successivamente, la Pezzuoli passa alla delineazione degli altri uomini della Austen che non reggono il paragone con Mr. Darcy ma che sono altrettanto interessanti da leggere ed ammirare. Uomini fieri ed appassionati che tendono a conquistare donne forti ed indomabili. La passione è il primo sentimento che li travolge e che lascerà solo successivamente il posto all’amore.
La Pezzuoli in maniera armoniosa passa dallo stile narrativo allo stile saggistico, utilizzando un linguaggio letterario. Non vi è problema per chi non conosce le opere della Austen perché l’autrice tende ad esplicitare in maniera analitica il suo pensiero e quindi, anche i personaggi non conosciuti vengono compresi. Inoltre, la filmografia che vi è alla fine del saggio rende chiaro i riferimenti che ella fa e soprattutto la sua somma preparazione sulle opere della Austen. Si evince dal saggio che la Austen nelle sue opere tende a privilegiare le relazioni amorose e le differenze di classe, come si può notare in opere come Orgoglio e pregiudizio, Mansfried Park. L’amore vissuto dalle protagoniste delle sue opere è sempre un amore confuso e tormentato, visibile sin da subito ma con il quale dovranno lottare per accettarlo. Donne testarde, forti e all’occorrenza amorevoli, acculturate, amanti della lettura e della famiglia ma nello stesso tempo ribelli ed incuranti delle regole. Credo, che sia giunto il momento di fermarmi qui, non voglio guastarvi la lettura, svelandovi troppo. Il lettore non farà fatica ad appassionarsi alle sue opere e a rivedersi in una di loro. Consiglio questo piccolo saggio. Breve ma esplicativo.