La forza dell’amore: “La memoria del cuore”

Titolo: La memoria del cuore

Autore: Margherita Grotto (Illustrazioni: Laura Guerra)

Pagine: 32

Anno: 2023

Editore: Sassi Junior

La memoria del cuore è un albo illustrato delicato che andrebbe letto per ricordare quanto la vita sia imprevedibile ed effimera. Continuate a leggere la recensione per scoprire dei validi motivi per leggerlo.

La mia nonna è originale. Fa cose bizzarre e curiose. Legge la prima pagina del giornale tre volte nel giro di poco tempo, mette il sale in frigo e i biscotti tra le posate. Ricorda storie distanti nel tempo e dimentica quelle vicinissime. L’importante, però, è che ricordi sempre quanto ci vogliamo bene.

La memoria del cuore è un albo illustrato delicato ed emozionante che ci narra la vita di una donna anziana attraverso gli occhi della nipote. La bambina cattura con lo sguardo tutte le abitudini della nonna ma soprattutto tutte le cose bizzarre e curiose che compie. La nonna canta all’improvviso, ricorda posti e luoghi visitati in passato e non ricorda dove ha messo gli oggetti. La nonna della piccola bambina è speciale, proprio perché si distingue dagli altri e ricorda a tutti quanto sia bella la spontaneità. Agli occhi della bambina, la nonna è una forza della natura ma allo stesso tempo è fragile come carta velina. Margherita Grotto dona ai suoi lettori una storia commovente per chi ha un paziente che combatte contro l’Alzheimer con la forza di un immaginario fatto di purezza, colori e ironia. I malati di Alzheimer vivono ogni giorno come fosse il primo perché non ricordano molto della vita presente ma potrebbe essere anche l’ultimo, perché è una malattia che si aggrava all’improvviso. L’autrice sottolinea come per i bambini i propri nonni sono degli esseri speciali e cercano di conservare più ricordi possibili con la speranza che essi possano non dimenticarsi dei propri cari.

La memoria del cuore è un albo illustrato meraviglioso, pronto ad invitarci a osservare la patologia neurodegenerativa attraverso il candido e ingenuo sguardo di una piccola bimba, pronta a giustificare con limpida allegria le stranezze della nonna. Tutto sembra facile se guardato attraverso gli occhi dei più piccoli, anche una malattia che porta a dimenticarti di tutto, persino dei propri affetti. Pedagogicamente parlando, questo libro insegna a non dimenticare che i nostri cari hanno bisogno di noi e al tempo stesso che dobbiamo conservare i nostri ricordi più belli. Questo libro mi ha toccato il cuore perché mi ha fatto pensare a quanto sia effimera la vita e quanto la mente sia un filo di capello. Tutto può cambiare improvvisamente. La memoria è sicuramente l’aspetto più delicato, perché i malati spesso sono pochi minuti tendono a dimenticare ciò che è accaduto. E chi vive accanto a loro soffre molto durante queste dimenticanze. Inoltre, la parola “Alzheimer” non è mai riportata, perché in fondo questa non è l’unica forma di demenza. Raccontando le situazioni attraverso la nipote, l’autrice ha interpretato in chiave spensierata la malattia rendendo la degenza meno dura.

Questo, perché è stata abile nel trattare delicatamente e con maestria argomentazioni che non sono semplici da spiegare ed affrontare e lo fa attraverso l’uso di giocose ripetizioni con fantasiosi escamotage. La storia a seconda di chi la legge può cambiare il livello interpretativo, tutto dipende dal target di riferimento. Le didascalie sono accompagnate da illustrazioni colorate che rendono la storia anche divertente e regala sorrisi a grandi e piccini. Le illustrazioni sono vibranti e il colore non solo è essenziale ma ha reso vive le immagini. ”La memoria del cuore è un libro che scalderà i vostri cuori e vi ritroverete a ridere e piangere allo stesso momento. In fondo tutti prima o poi saremo anziani, esseri umani con ricordi a metà con un piede nel presente e uno nel passato. Io ho amato questo libro e sono sicura che accadrà anche a voi.

Consiglio di leggerlo per vedere con la fantasia la vita di un soggetto affetto da Alzheimer. 

3 MOTIVI per leggerlo:

  • Per comprendere quanto siano importanti i ricordi;
  • Per spiegare ai bambini con la forza dell’immaginario la demenza;
  • Un omaggio a tutti i nipoti che amano i loro nonni e viceversa.
MARGHERITA GROTTO
Margherita Grotto è giornalista e copywriter di Vicenza.
Da sempre “coltiva parole”. Scrive post per blog, articoli per giornali, filastrocche per le figlie, presenta libri ed eventi. Ostinata ottimista, entusiasta della vita, curiosa dell’umanità.
LAURA GUERRA
Laura Guerra è illustratrice vicentina, crea il progetto Drawingfish nel 2016.
Nonostante la maturità artistica, incontra l’illustrazione verso i 30 anni, e da quel momento non la lascia più. Predilige il disegno su carta, minimale, molto grafico e caratterizzato da linee pulite, utilizzando il colore sui dettagli. Ma sperimenta anche tecniche diverse, dalla serigrafia alle incisioni, fino al disegno digitale ricco di colore! Attraverso le sue illustrazioni scava nella sua interiorità, cercando di raccontare le emozioni che prova, in cui anche le altre persone possano rivedersi e ritrovarsi.

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